domenica 16 gennaio 2011

La bonifica dell’Agro Pontino


La bonifica dell’Agro Pontino

La lettura del romanzo “Canale Mussolini” di Antonio Pennacchi, vincitore del premio Strega 2010, ha suscitato il mio interesse nei confronti delle vicende legate alle migliaia di famiglie emigrate nell’Agro Pontino negli anni ‘30.
L’opera di bonifica integrale dell’Agro Pontino fu fortemente voluta dal regime fascista nell’ottica di una politica finalizzata a far fronte al problema della disoccupazione, attraverso la realizzazione di lavori pubblici utilizzando manodopera a basso costo (scelta vincente adottata anche dal presidente americano Roosevelt dopo la crisi del ‘29).
La gestione del processo di bonifica e popolamento dell’area fu affidata all’ONC, l’Opera Nazionale Combattenti: un organismo nato nel corso della prima guerra mondiale per assistere i reduci nel loro reinserimento nella vita civile.